I NOSTRI SPETTACOLI
COSCIENZE SCADUTE
di Antonio Nardelli ( per il periodo della memoria )
Tragedia in 2 atti per la “Giornata della memoria”, scritta e diretta da Antonio Nardelli
La tragica storia dello sterminio degli ebrei e della non-vita dei campi di concentramento nazisti portata sulla scena in tutta la sua potenza drammatica e complessità, coinvolgendo emotivamente lo spettatore. Per due atti, infatti, il pubblico sarà trasportato in un mondo fatto di fantasmi del passato che, non riuscendo a trovare pace, vagano, raccontando e raccontandosi di volta in volta. La vita dei campi di concentramento raccontata attraverso numerosi episodi, si intreccia poi, nel secondo atto, al processo e alla condanna a morte, nello stato di Israele, una ventina di anni dopo, di Adolf Eichmann, l’addetto ai trasporti nazisti verso i campi di sterminio. Un’approfondita panoramica psicologica dei detenuti è quella che l’autore intende compiere, interrogandosi, in ultimo, sul dovere, sulla necessità e sull’utilità del ricordo di queste grandi tragedie umane, per non dimenticare cosa può succedere quando le coscienze umane diventano “coscienze scadute”.
IL GATTO CON GLI STIVALI
riadattamento di Giuseppe Florio (spettacolo per bambini)
Atto unico per bambini, di Giuseppe Florio con la regia di Antonio Nardelli
La nota fiaba di Charles Perrault, riadattata per un testo teatrale attivo, in cui i bambini non saranno solo soggetti passivi, ma spettatori e attori allo stesso tempo, in un viaggio interattivo, che farà scoprire ai più piccoli il magico mondo del teatro. Un momento educativo, già sperimentato, con ottimi risultati, in altri contesti, che ha rivelato una grande partecipazione dei bambini alle sequenze sceniche. Ma ci sarà da divertirsi anche per i più grandi.
“VI SFIDO, STELLE !”
Monologhi e scene di W. Shakespeare, con la regia di Antonio Nardelli
I più apprezzati monologhi e scene tratti dai principali capolavori del genio inglese William Shakespeare, portati in scena con uno stile e un gusto contemporaneo, a tratti minimalista. Un’opera adatta alle scuole superiori, ma anche, più semplicemente, agli appassionati del grande teatro.
" A VOI ... PULCINELLA ”
Due atti scritti e diretti da Antonio Nardelli
Ma come è nata la maschera simbolo del sud? Una commedia per raccontare la leggenda più accreditata sulla nascita di Pulcinella. Una sfortunata compagnia napoletana che nella sfortuna troverà la propria grande fortuna. Un’opera istruttiva, ma zeppa di divertentissime gags. Adatta a quanti vogliono tornare a casa con il proprio bagaglio culturale ampliato, ma anche a chi in una commedia cerca semplicemente la risata.
" IL RE (A) NUDO "(PER LA MESSA IN SCENA CONTATTATECI 5 MESI PRIMA)
Due atti in commedia dell’arte di Giuseppe Florio. Regia di Antonio Nardelli
Immaginate un mondo immaginario in cui i detentori del potere si danno a spese folli in barba alla povertà e al malcontento che imperversa tra la gente comune. “Fortuna che da noi certe cose con succedono!”, verrebbe da dire. E’ da qui che comincia “Il re (a) nudo”, opera liberamente tratta da “I vestiti nuovi dell’imperatore” di C. Andersen, con una carrellata di inaspettati personaggi della commedia dell’arte. Uno spettacolo per divertirsi e per pensare: adatto ai grandi e ai bambini.
" MALI...COMIO ” (PER LA MESSA IN SCENA CONTATTATECI 5 MESI PRIMA)
Dramma in atto unico, di Giuseppe Florio e Antonio Nardelli, con la regia di Antonio Nardelli
Quando l’individuo non è più in grado di controllare la propria mente, ecco che comincia il “Mali…comio”, il luogo delle pulsioni nascoste. Una trama dai tratti oscuri e sfocati, che terrà col fiato sospeso fino alla fine, con la tensione e la volontà di comprendere quello che stia accadendo in realtà. Un dramma, per certi versi, “assurdo”, che guiderà gli spettatori attraverso una riflessione sui “mali” che attanagliano la nostra società e i singoli individui. Un viaggio di scoperta, di rivelazione, quindi, ma che non nasconde tratti forti, che lo rendono adatto ad un pubblico più adulto, come i ragazzi delle scuole superiori.
Per la messa in scena, comunicarlo almeno 5 mesi prima, per motivi organizzativi.
FOLLIA...PRIMA
di Antonio Nardelli ( per il periodo della memoria )
per la “Giornata della memoria”, scritta e diretta da Antonio Nardelli
